ACCESSO: Da Asti strada per Casale M. (fine tangenziale) si svolta a dx per Portacomaro paese, possibilità di parcheggio: in piazza Marconi - piazza Boè. (Info: http://www.comune.portacomaro.at.it/)
DESCRIZIONE PERCORSO: Da Portacomaro, piazza Marconi si percorre, in salita il ponte che porta in piazza Roggero, siamo nell'antico ricetto, dove sorge la parrocchiale dedicata a S. Bartolomeo e il Municipio. Alla dx del Comune, seguendo un sottopasso, si giunge in breve alla chiesa dei Bati (Battuti). Proseguendo lungo le mura medioevali (ampio panorama sulla cerchia alpina) si ritorna in piazza Roggero.
Si torna in piazza Marconi, si procede in discesa per C.so Matteotti, giunti all'incrocio con la SP26 per Asti, (località Pozzetto) si prosegue diritto in salita, indicazioni: Castiglione - cimitero. Sempre su asfalto, SP37, si raggiunge l'incrocio in piano con via Miravalle e via Castellazzo; a sx troviamo la chiesetta di S. Rocco con area pic-nic. (tra le vie in discesa parte la var.1 strada Canapale) Si prosegue lungo il viale Luigi Pozzi (via Montà), in direzione del cimitero, lo si supera per continuare lungo la provinciale in piano (attenzione a eventuali veicoli in transito). All'inizio di una breve salita (all'angolo di una casa a sx in discesa parte la var.2 strada Moretta ATN407), si procede sempre lungo la SP 37 per circa 1 km sul crinale. Si attraversano le case Montà tralasciando i vari bivi, con lievi saliscendi, si arriva alla Cappelletta, alla nostra dx bivio per Costalunga. Alcuni metri prima, a dx, pochi scalini, portano al pilone Madonna delle Grazie. Si continua lungo la SP37 in piano per 300m, dopo l'ingresso della seconda casa sulla sx, si svolta su stradina inghiaiata a sx in discesa, verso altre case. Si contorna una recinzione, la strada si dirige verso l'ingresso di una casa a sx, si prosegue diritto per uno stradello erboso sempre sul crinale. Si entra nel bosco, lo stradello scende, si restringe ad un sentiero che, rapidamente, giunge al fondovalle. Si svolta a sx in piano, tra i prati, si affronta un piccolo guado sul torrente, e poco oltre si incrocia la strada Moretta. (var.2) Proseguendo diritto su sterrato, dopo un breve tratto in piano, inizia la salita; la strada diventa infossata e giunge tra le case del “Cantun”. Si continua in salita su asfalto, percorrendo la strada di accesso (sulla sx siepe), che giunge all'incrocio con via Castellazzo, e con svolta a dx, al pilone votivo Madonnina. Si prosegue su asfalto per via Castellazzo, breve salita, e a seguire lieve discesa. Raggiunta una villa sulla dx, si imbocca lo sterrato a fianco del muretto in discesa. Dopo un tratto in piano, la strada con un paio di tornanti tra boschi raggiunge il fondovalle, e il bivio con strada Moretta. (var.2) Si svolta a sx, continuando in piano tra prati e campi, la strada sterrata piega a dx e dopo breve a sx. Si prosegue al centro della vallata, sino a trovare un bivio a dx che si inmette sul sent. S. Evasio (Asti-Casale M). Si prosegue diritto, giunti ad un bivio a sx, lo si ingnora (var.3 S. Evasio) si continua in direz. cascina Tagliaferro (sulla nostra sx a metà collina), superata la strada di accesso, sempre in fondovalle, si giunge ad un incrocio con stradina asfaltata. Si svolta a dx, e superato il ponte sul rio Tagliaferro, si prosegue sempre diritto. Al numero civico 224\A svoltare a sx su sterrato che, in breve raggiunge la SP 38, si svolta a dx su asfalto in piano, si arriva a Cornapò (bar trattoria e alimentari). Alcune decine di metri dopo il negozio di alimentari, si svolta a sx in salita per uno stradello che passa dietro ad alcune case. Al secondo tornante a dx lo stradello diventa sentiero nel bosco. Seguendo una cinta, si raggiunge via Silva tra due case. Si svolta a sx su asfalto percorrendo il crinale verso Migliandolo, si arriva alla chiesetta S. Rocco di Migliandolo e si continua verso la frazione. Ad un incrocio molto ampio, si svolta a sx in discesa dove si trova la chiesa Madonna della Neve. Dopo una decina di metri (fontana), si continua a dx, tra le case in piano, per arrivare alla parrocchiale di Migliandolo (si sono percorsi 9 km). All'ingresso della piazza, una scalinata scende verso una villa, dopo averla raggiunta si piega a sx per arrivare sulla strada che sale a Migliandolo. Svoltare a dx in discesa verso il fondovalle, prendere il bivio a sx per giungere alla SP38, si svolta sx per Asti (circa 200 m.) e quindi a dx per strada Maiana. All'incrocio svoltare a dx per strada Alfea, si cammina in piano tra campi e prati con alcune abitazioni, si arriva a uno stabilimento di manufatti (attenzione ai segni) si svolta a sx su sterrato pianeggiante, a fianco della strada che sale alla cascina Maiana. Dopo alcune decine di metri svoltare a dx, nuovamente a dx, e quindi a sx (percorso ad U). Si percorre il fondovalle pianeggiante e coltivato, al primo bivio a sx (var.3 sent. S. Evasio della Asti–Casale M.) si va diritto, si incontra un fabbricato sulla dx, si continua sempre diritto lungo lo sterrato che affianca ial rio Valscuro, nei pressi di uno stabilimento. Si prosegue con il rio alla dx, (in questo tratto prativo, non sempre si individua bene il percorso, in presenza di erba alta). Raggiunta una sterrata, si svolta a sx, poi si piega verso dx (grande noce), con un tratto in piano si arriva all' incrocio con la SP26, via Valcastellana. (var. S. Anna) Si svolta a dx sulla provinciale per 100 m. poi a sx verso le case Berruti, con la chiesetta di S. Anna. Ritornati all'incrocio, si prosegue diritto su inghiaiata in piano (strada Vallensogno), dopo una decina di metri, sulla sx un bivio (strada S. Michele var.4 ATN409). Ancora diritto in fondovalle, tra i campi, si oltrepassa un'abitazione sulla sx ed un pozzo. Dopo due bivi a sx a poche decine di metri l'uno dall'altro, (al secondo bivio, var.5 strada Crosia si può accorciare il percorso, 15 min al parcheggio, per l'anello intero ancora 5 km) si prosegue per 30 m fino all'incrocio, si svolta a sx (depuratore) per strada Casalungo, (var.7 strada Casalungo alto si va diritto), si prosegue in fondovalle tra campi e noccioleti, su sterrato. Con un'ampia curva a sx, si inizia a salire, per giungere alla SP37 Portacomaro – Scurzolengo (via S. Pietro alla Vignassa), con pilone votivo Madonna della Vignassa (ad una decina di metri verso Portacomaro, var. 6 via S. Pietro). Si svolta a dx per Scurzolengo, si prosegue lungo la provinciale per un breve tratto, al primo bivio si tiene la sx per via Mongaribatto ( qui si arriva con la var.8). Su asfalto, con saliscendi, si giunge ad un incrocio dove è situata la chiesetta di S. Fantino. Si procede sulla sx della chiesetta, via Bottigliana, superata la prima abitazione sulla sx, si svolta in discesa a sx su sterrato, che porta nel fondovalle tra prati, si continua sino ad un laghetto cintato. Lo si supera e si svolta a sx lungo la recinzione, dopo un primo tratto pianeggiante, inizia la salita nel bosco e con alcuni tornanti si giunge in via S. Pietro alle porte del paese. Si procede a dx verso Portacomaro, dopo alcune decine di metri sulla sx, sotto il viale alberato si trova la chiesa romanica di S. Pietro. Continuando lungo il viale, si giunge in piazza Marconi punto di partenza. (fermata bus, bar ristoro, farmacia, alimentari, servizi igienici in piazza Boè).
VARIANTI
Variante 1 strada Canapale - lungh. m 1.600 (colore ciano scuro sulla cartina)
In località S. Rocco tra le vie Miravalle e Castellazzo parte in discesa una strada inizialmente asfaltata che raggiunge il fondovalle su sterrato. Rimanendo sulla strada principale, sino al bivio con la var.3 S. Evasio in vista della cascina Masuero, a sx alla chiesetta di S. Evasio, a dx alla cascina Tagliaferro.
Variante 2 valle Moretta ATN407 – lungh.1.800m (nero sulla cartina)
Si stacca dopo il cimitero a fianco di una casa, in discesa con un primo tratto asfaltato. Si prosegue nel fondovalle tra i prati, con alcune tartufaie, si incrocia col percorso Chies. Borg. e piloni votivi una prima volta, sempre diritto per raggiungerlo una seconda volta.
Variante 3 S. Evasio ATN907 (Asti - Casale M.)- lungh. 2.100m (viola sulla cartina)
Si stacca a sx in direzione Cascina Masuero tra i campi in piano su sterrato, si oltrepassa, dopo circa 300m si giunge ad un bivio a sx (var.1), si prosegue diritto su stradello erboso che entra nel bosco. Inizia a salire con tratto infossato, giunge allo spartiacque, svoltando a destra per pochi metri, sempre destra per scalinata si raggiunge la chiesetta di S.EVASIO. (eretta dagli abitanti del luogo in onore del santo che trasferendosi da ASTI a CASALE M. transitava in quei luoghi) (http://www.santevasio.com/) Ritornati indietro si prosegue diritto per una decina di metri, e si svolta a destra in discesa a fianco di un muro in cemento, la sterrata infossata dopo un paio di curve porta dove sorge il pozzo di S.EVASIO (attualmente molto infrascato). Si continua nel bosco per raggiungere i campi nel fondovalle, incrocio a T con Chies. Borg. e piloni v. di Portacomaro.
Variante 4 S. Michele ATN409 -lungh. 1000m (magenta sulla cartina)
Dal bivio con strada Vallensogno, si inizia a salire su sterrato tra vigneti, raggiunte le prime case con l'asfalto con un tratto in piano (panorama). Si entra in paese tra le case (via Durando) al bivio a sx discesa lungo la mura medioevali, da seguire fino in piazza Boè.
Variante 5 strada Crosia- lungh. 600m (verde sulla cartina)
Dal bivio con strada Vallensogno, si sale verso il paese su sterrato, raggiunte le prime case e l'asfalto, con tratto più ripido si arriva ad un bivio: si può svoltare sia a dx che a sx per raggiungere piazza Marconi.
Variante 6 Via S. Pietro- lungh. 500m (grigio scuro sulla cartina)
Dal pilone votivo Madonna della Vignassa si percorre via S. Pietro direzione Portacomaro SP37, toccando la chiesa romanica di S. Pietro. (attenzione lungo la provinciale).
Variante 7 Casalungo alto- lungh. 1800m (rosso scuro sulla cartina)
Dal bivio con strada Casalungo si prosegue diritto per 50 m, per svoltare a sx su stradello erboso che sale ripido e diritto sulla collina tra vigneti Raggiunto il culmine si prosegue un piano, sempre tra vigneti con bei panorami, giunti alle prime case e alla SP37, si svolta a sx su asfalto in piano verso Portacomaro, si giunge al bivio per Mongaribatto.