1. Nel novembre 2004, su suggerimento e collaborazione della nostra socia Wanda Gallo, abile Archivista professionista, abbiamo aderito al progetto pilota a livello nazionale, finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, coordinato dalla Provincia di Asti, avente la finalità di censire, recuperare e conservare, secondo criteri tecnici, scientifici e uniformi, gli archivi storici sparsi sul nostro territorio. L’intervento ha comportato la schedatura e il riordino sia del materiale cartaceo, dal 1921 al 2003, sia del consistente repertorio fotografico, con l'elaborazione di un inventario informatico. Il lavoro è stato concluso con un sopralluogo e la relativa certificazione di collaudo da parte del funzionario preposto della Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d'Aosta in data 24/01/2006. Il verbale, oltre a verificare la correttezza dell'operazione effettuata, afferma l'interesse storico e il rilievo pubblico di questo nostro patrimonio che ci vincola a non alienarlo né smembrarlo, a conservarlo in un luogo idoneo e renderlo accessibile e consultabile a chiunque ne faccia debita domanda.
2. A questa prima fase ne è subito seguita una seconda, conclusasi nel settembre 2006, che ha consentito, con finanziamento governativo, la digitalizzazione delle nostre 1.400 fotografie storiche, affidandone l'incarico alla ditta specializzata Imaging System Service di Cinisello Balsamo, che ha operato secondo le linee guida tecnico-operative e il coordinamento scientifico dell'Ente Provincia di Asti.