Semmai si dovesse coniare uno slogan per il Coro Amici della Montagna, potrebbe circa recitare così: ” Il futuro riparte dal passato”.
Infatti, il sodalizio canoro astesano, nato nel 1951 come Coro Amici della Montagna CAI Asti, nel suo 60° anno di fondazione è ritornato a chiamarsi con la denominazione delle origini.
A dimostrazione delle antiche radici CAI pare emblematico il fatto che, fin dagli inizi, fu Fulvio ERCOLE già Presidente del CAI Asti ad assumersi, contestualmente, la presidenza del Coro.
Agli inizi degli anni 50, un gruppo di amici che condivideva in egual misura la passione per il canto e per la montagna, decise di osare oltre cominciando a cimentarsi nei primi rudimenti del canto corale dedicandosi allo studio musicale e alla ricerca di stile.
In questo intento, furono validi maestri gli insegnamenti appresi dalle incisioni del già mitico Coro SAT di Trento, anche se, giustamente, i giovani coristi vollero da subito avere una precisa connotazione basata sulla qualità del canto e dei cantori.
Il Coro fin dagli albori della sua attività ha assunto una connotazione e un’identità precisa con la ricerca di armonie delicate ed impostate più sulla precisione dell’esecuzione che sulla potenza, a maggior ragione oggi dove l’età anagrafica dei coristi è, per così dire, “matura”.
Nel corso della lunga carriera canora si sono succeduti diversi Maestri-Direttori dove ognuno, a proprio modo, ha lasciato un’impronta. Fra tutti ricordiamo il Maestro Armodio CABIATI recentemente scomparso che oltre a dirigere e a insegnare ha armonizzato molti brani per il Coro.
Dal 2001 il complesso canoro è stato affidato al valente Maestro Flavio DURETTO che, nel corso di quest’ultimo decennio, ha saputo portare entusiasmo e nuove motivazioni grazie al suo instancabile impegno, preparazione e rigore. Sempre con simpatia e amicizia.
Il repertorio è quello classico di canti di montagna, degli Alpini e popolari non disdegnando, all’occorrenza canti religiosi e patriottici.
Seppur nel corso degli anni il palmares del Coro abbia acquisito sempre più riconoscimenti, avendo primeggiato nei concorsi internazionali di Bellagio e di Stresa, avendo eseguito oltre 1250 concerti nelle più importanti Città italiane ed estere come in Belgio e Svizzera, avendo realizzato sette incisioni e scritto due libri, il Coro Amici della Montagna, costituitosi in Associazione, non ha mai perso quella ricetta del successo e dell’entusiasmo basata sull’amicizia tra i coristi e sulla ricerca del continuo miglioramento.
Nell’anno 2006, in occasione del 55° anniversario di fondazione, il Comune di Asti ha conferito al Coro “l’Ordine di San Secondo” prestigioso riconoscimento attribuito a singoli cittadini o associazioni che hanno portato lustro alla Città di Asti essendo testimoni nel Mondo “dell’astigianità”.
Dal 2012 a seguito della stipula di convenzione tra lo stesso Coro e la Sezione del CAI di Asti la formazione corale astesana è tornata a far parte della grande famiglia del CAI Sezione di Asti divenendone il coro ufficiale con la denominazione di Coro Amici della Montagna CAI Asti.
Il Coro Amici della Montagna CAI Asti, adesso, conta circa trentatré coristi. Ha sede presso la Sezione del CAI Asti in C.so Palestro 11 e quella operativa presso il Centro ASL in Via Giacomo Scotti 13, Asti, dove si svolgono le prove il venerdì alle ore 21 ed è presieduta dal 2019 da Luca Lungo Vaschetto.