L'incanto del tramonto del sole dietro le cime, il calore di una cena in rifugio con gli amici, il fascino di una passeggiata con le racchette al chiaro di luna, costituiscono un mosaico di sensazioni, emozioni e ricordi che, indelebili, restano nel cuore e nella mente di chi ama la montagna.
Le vecchie racchette, quelle classiche di legno e corda con i lacci di cuoio per bloccarle ai piedi sono un piacevole ricordo che ci riporta a tradizioni artigianali e ad un contesto sociale in cui l'uomo e le risorse del territorio erano il cardine dell'economia montana.O
ggi le racchette, realizzate con materiali antistrappo e particolari leghe, sono più resistenti, più leggere e più facili da calzare. Esistono sistemi di attacco rapido alla calzatura con rostri anteriori o ramponcini per agevolare la presa su manto nevoso compatto e alza tacchi per affrontare i pendii più impegnativi. Le racchette si trovano nella maggior parte dei negozi di articoli sportivi, ma se si vuole "provare a fare un giretto" si possono utilizzare quelle della Sezione con una modesta quota di contributo.
Il resto dell'equipaggiamento è costituito da calzature da trekking con la ghetta completa che copre interamente dalla suola a sotto il ginocchio, dai bastoncini per aiutarsi a camminare e da un adeguato abbigliamento da neve e da escursione.