Vetta raggiunta | Monte Roccerè |
Autore | Sangion Ennio |
Data | 13/01/2021 |
Zona | Piemonte/Val Maira |
Località di partenza | Sant'Anna di Roccabruna |
Quota di partenza (m) | 1252 |
Quota vetta/massima (m) | 1829 |
Dislivello (m) | 600 |
Durata dell'uscita (h) | 5 |
Esposizione | Nord-Ovest |
Difficoltà | Racchette da Neve MR |
Descrizione dell'itinerario |
La prima parte della gita, fino al colle della Ciabra, si svolge quasi completamente all’ombra, su una pista forestale, in un bosco di conifere. Dato che la zona è abbastanza frequentata è facile trovare il sentiero sempre ben battuto e facilmente individuabile. Dopo circa duecento metri di dislivello dalla partenza lasciamo, a destra, il lungo percorso che passando sotto le pendici del Roccerè conduce al colle di Valmala (1529 m) e alla borgata Castello (palina). Più avanti la pendenza si fa più ripida (30% di pendenza) ed al termine si arriva al colle della Ciabra (1712 m) dove si incrocia la strada dei cannoni proveniente dal Santuario di Valmala (1379 m). Qui il panorama si amplia notevolmente. Lasciato a sinistra il percorso per i monti della Ciabra (1847 m) e Cornet (1944 m) ci dirigiamo a destra (sud-est) in direzione del visibile e vicino monte Roccerè. La strada per raggiungerlo è breve: cento metri di dislivello percorribili in meno di venti minuti. Un ultimo sforzo che vale davvero la pena, perché il panorama diventa via via migliore, in un continuo crescendo. Mentre comincia ad intravedersi alle nostre spalle il Monviso, raggiungiamo le rocce finali e la cima di questo panoramico monte che si affaccia sull’abitato di Dronero, sulla costa che scende verso il Monte San Bernardo (1625 m) e su un grande tratto di pianura. Il panorama si amplia anche su tutte le alpi Marittime; a breve distanza si possono scorgere le cime innevate dei monti Tibert (2648 m) e Tempesta (2679 m).L’arrivo in vetta in una bella giornata lascia senza parole. Il ritorno avviene per la via percorsa in salita. Noi visto il poco tempo impiegato per la salita abbiamo deciso di fare un anello passando su cresta fino al colle di Balmascura (1641 m) da qui con un po' di esperienza e GPS siamo discesi nel bosco in direzione Sant'Anna cercando il sentiero estivo che dalla borgata porta alla grotta del Rocciarè. Questa parte di escursione è di difficoltà BR. |
Giornata soleggiata con leggero vento in cima |